La "cialda" di mia nonna altro non è che una panzanella. Solo che mia nonna era pugliese e dalle sue parti la chiamavano così. Il metodo è talmente semplice che durante le vacanze toccava a me prepararla, anche se avevo ancora sei anni: una bella ciotola, pomodori e origano in abbondanza, mezza cipolla rossa, un cetriolo, dell'acqua e il pane duro avanzato dai giorni prima.
Basta tagliuzzare pomodori, cetriolo e cipolla a dadini come per farne un insalata , condire con un giro d'olio extra vergine, sale e origano. Poi si versa su un bicchiere d'acqua o più, nel quale va ammollato il pane. Bisogna però ricordarsi di preparare la cialda un'oretta prima: bisogna lasciarla riposare perché si insaporisca, girando con un cucchiaio di legno di tanto in tanto, finché il pane non sarà sfatto.
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