Dopo aver letto il libro di Allan Bay e Camilla Baresani, mi è venuta una gran voglia di provare una di quelle ricette rinascimentali che infarcivano i capponi e la cacciagione di frutta secca, miele, spezie e salse al vino. La ricetta di Allan Bay per il pollo di Mastro Martino mi aveva proprio affascinata, ma di farla, neanche a parlarne! Scorticare e disossare un pollo è cosa superiore alle mie abilità e per dirla tutta mi faceva pure un po' senso. Così ho optato per una semplificazione, usando petti di pollo e medesime farcitura, lardellatura e cottura. Lo so, non è lo stesso, ma se l'esperimento fosse riuscito, potevo sempre progredire verso un pollo disossato da prenotare in macelleria.
Risultato: è stato un lavoro impegnativo, ma ne valeva la pena. Se siete tra coloro che amano le commistioni di dolce e salato, come i ravioli di zucca alla mantovana, ecco, questa ricetta fa per voi. Altrimenti... beh, suggerisco che tentiate qualcos'altro. Il sapore è decisamente originale, distinto e spezito, oltre che dolce in un mix davvero raro.
E' più buono il giorno dopo e tenerlo in frigorifero per un po' di ore aiuta a tagliarlo senza far sì che si sbricioli.
Ingredienti per 4 persone:
un fico secco
3 prugne secche
vino bianco
un cucchiaio di pinoli
mezza mela
un pugnetto di uvette
7 grani di ginepro
noce moscata, cannella, zenzero, pepe, due bustine di zafferano, sale
un petto di pollo tagliato a fette
vino bianco e aceto per bollire
grasso di prosciutto per la lardellatura
Preparazione
1 - far rinvenire tutta la frutta secca lasciandola a mollo nel vino bianco per mezz'ora 2 - tostare i pinoli in un padellino
3 - miscelare in una tazzina un pizzico di ogni spezia - escluso il ginepro - con le due bustine di zafferano e un pizzico abbondante di sale
4 - stendere le fettine di pollo su un tagliere, facendo in
modo che si sovrappongano leggermente e spolverizzarle colmix di spezie
5 - scolare la frutta secca, unire i pinoli, i grani di ginepro pestati e mezza mela senza buccia. Tagliuzzare con una mezzaluna.
6 - dare al ripieno una forma cilindrica, appoggiarlo sulla carne speziata e arrotolare.
7 - cuocere in forno per mezz'ora, con da tre bicchieri di vino, mezzo di aceto e acqua fino a coprire
8 - estrarre dal forno, scolare dai liquidi e lardellare coprendo il rotolo con un battuto di grasso di prosciutto (avete ancora la mezzaluna in giro, no?)
9 - rimettere a cuocere finchè non sarà dorato. Se durante la cottura si asciuga, rotolarlo nel sughetto che si sarà formato. Sfornare, lasciar raffreddare e servire nappando col sughetto
Davvero interessante questa ricetta, l'ho gia annotata, sicuramente fara' parte del mio menu' di Natale.
Buon week-end Daniela.
Scritto da: Daniela | 11/07/2009 a 09:51
che ricetta originale! e che belle foto!!
Scritto da: patricia | 07/31/2010 a 19:19