La maqluba o makluba è un piatto tipico mediorientale. In arabo, naturalmente, il nome è scritto in caratteri differenti da quelli occidentali, così tradurne il suono in italiano significa creare comunque una approssimazione e ognuno lo scrive un po' come preferisce. Gli anglofoni, ad esempio lo scrivono Maqloobeh.
Il significato della parola, invece è facile da tradurre: significa semplicemente "sottosopra".
La sua origine si lega alla tradizione di donare cibo ai poveri dopo i banchetti delle feste. I fedeli musulmani infatti, tengono in gran conto l'obbligo di fare l'elemosina ai più bisognosi, essendo questo uno dei cinque pilastri dell'Islam (Zakat)
Così, nei giorni di maggiore abbondanza, si usava raccogliere tutto quanto era avanzato sulle tavole e nelle cucine e riempirci una grossa ciotola, che veniva poi rovesciata in un grande piatto offerto ai mendicanti.
Come è capitato a tanti nostri piatti di origine povera e finalizzati a riciclare gli avanzi, ad esempio - tanto per dirne una - gli agnolotti, è diventato col tempo uno dei piatti tradizionali più apprezzati e credo sia addirittura il piatto nazionale palestinese.
ECCO COME SI PREPARA
ingredienti
1 kg.carne di pollo o agnello
2 melanzane tagliate a spicchi
1/2 kg. di cavolfiore
1 kg di riso
1/2 cucchiaino di noce moscata
1/2 cucchiaino di cannella
1 cucchiaino di curcuma
olio, sale e pepe
per la salsa:
un vasetto di yogurt magro
un pizzico di sale
uno spicchio d'aglio
mezza cipolla tritata
mezzo cetriolo
due o tre ravanelli
mentuccia fresca (se è di stagione)
preparazione:
Mettere il riso in ammollo con acqua calda per un'ora, risciacquandolo per togliere l'amido sino a che l'acqua non sarà trasparente. Rosolare una cipolla tritata, le spezie e la carne in una pentola profonda con un cucchiaio di sale.
Coprire con un litro d'acqua, e lasciare a bollire per 20 minuti. Intanto, dividete il cavolfiore in pezzi piuttosto grandi e dorateli in un'altro contenitore con poco olio. Salate le melanzane, che perderanno così l'acqua e l'amaro e dorate anche quelle nell'olio.
Scegliete un capace contenitore rotondo, ungetene tutte le pareti e disponete la carne, le verdure e il riso a strati alterni, coprendo con il brodo di cottura speziato fino a superare gli altri ingredienti di un centimetro. Cuocere a fuoco bassissimo sul gas usando uno spargifiamma e mantenendo la pentola coperta o in forno a temperatura media per 30 minuti circa o finché il riso è cotto e il brodo è completamente assorbito.
Lasciate riposare per almeno un'ora.
Rosolate intanto in una padella 1/2 etto di pinoli e mandorle. Ora preparate la salsa di accompagnamento, tritando tutti gli ingredienti e mescolandoli allo yogurt. Lasciate riposare anche la salsa, in modo che i sapori si amalgamino completamente.
Appoggiate un largo piatto da portata sulla pentola della maqluba e rovesciatela. Decorate il piatto con i pinoli e le mandorle rosolate e servite con la salsa a parte.
Tradizionalmente si mangia tutti insieme da un unico piatto centrale, dal quale ognuno si serve prelevando il cibo che si trova strettamente di fronte a lui, ma può anche essere servito in piatti separati.
1 kg.carne di pollo o agnello
2 melanzane tagliate a spicchi
1/2 kg. di cavolfiore
1 kg di riso
1/2 cucchiaino di noce moscata
1/2 cucchiaino di cannella
1 cucchiaino di curcuma
olio, sale e pepe
per la salsa:
un vasetto di yogurt magro
un pizzico di sale
uno spicchio d'aglio
mezza cipolla tritata
mezzo cetriolo
due o tre ravanelli
mentuccia fresca (se è di stagione)
preparazione:
Mettere il riso in ammollo con acqua calda per un'ora, risciacquandolo per togliere l'amido sino a che l'acqua non sarà trasparente. Rosolare una cipolla tritata, le spezie e la carne in una pentola profonda con un cucchiaio di sale.
Coprire con un litro d'acqua, e lasciare a bollire per 20 minuti. Intanto, dividete il cavolfiore in pezzi piuttosto grandi e dorateli in un'altro contenitore con poco olio. Salate le melanzane, che perderanno così l'acqua e l'amaro e dorate anche quelle nell'olio.
Scegliete un capace contenitore rotondo, ungetene tutte le pareti e disponete la carne, le verdure e il riso a strati alterni, coprendo con il brodo di cottura speziato fino a superare gli altri ingredienti di un centimetro. Cuocere a fuoco bassissimo sul gas usando uno spargifiamma e mantenendo la pentola coperta o in forno a temperatura media per 30 minuti circa o finché il riso è cotto e il brodo è completamente assorbito.
Lasciate riposare per almeno un'ora.
Rosolate intanto in una padella 1/2 etto di pinoli e mandorle. Ora preparate la salsa di accompagnamento, tritando tutti gli ingredienti e mescolandoli allo yogurt. Lasciate riposare anche la salsa, in modo che i sapori si amalgamino completamente.
Appoggiate un largo piatto da portata sulla pentola della maqluba e rovesciatela. Decorate il piatto con i pinoli e le mandorle rosolate e servite con la salsa a parte.
Tradizionalmente si mangia tutti insieme da un unico piatto centrale, dal quale ognuno si serve prelevando il cibo che si trova strettamente di fronte a lui, ma può anche essere servito in piatti separati.
L'ho mangaiata per anni fatta dal mio amico Nabil..è un piatto delizioso.
Scritto da: Wallace | 11/09/2009 a 08:16
l'ho mangiata all'Hotel Ritz di Gerusalemme ed è veramente buona. Grazie al cuoco
Scritto da: Luciana | 05/28/2012 a 14:58