E' periodo di tartufi (anzi, fino all' 11 novembre, non perdetevi la fiera di Alba), così ho pensato di mettere da parte sul blog un paio di ricette che ho intenzione di provare, con l'aiuto della vaporiera (e magari di qualche amico che me ne regali uno piccolo piccolo...). Buon tartufo a tutti.
Uovo al tartufo bianco Pulite 48 grammi di tartufi bianchi, metteteli in un boccale di vetro con 4 uova intere e lasciateveli per due giorni. Dividete poi il tuorlo dall’albume, nel frattempo riducete 200 grammi di panna, lasciatela intiepidire e unite il sale e gli albumi (avendo cura di amalgamare in fretta). Disponete il tuorlo in uno stampo di ceramica, coprite con il composto di panna e albume, cuocete al vapore per 6 minuti. Coprite con il tartufo affettato a lamelle e servite caldo, a cucchiaio.
Flan di mascarpone, patate croccanti e tartufo bianco Imburrate 4 stampini da soufflè e adagiate sul fondo 80 grammi di patate “ratte” (lessate e schiacciate). Montate 120 grammi di albumi a neve, unite 40 grammi di mascarpone, il sale, il pepe e 8 grammi di tartufo affettato a lamelle. Riempite abbondantemente gli stampini, dando una forma rotondeggiante, quindi cuocete a vapore per 3 minuti circa. Una volta pronto, affettate a lamelle 24 grammi di tartufo e servite subito.
Altre ricette di antipasti: Champignon gratinati
Antipasto piemontese
48 giusti giusti...24 e non un in più, non uno di meno! se vuoi tartufo originale albese e non d'importazione, conosco un trifolao che non farà grossi sconti, ma almeno ha l'onestà di dire: non ho trovato nulla, vieni la settimana prossima, o ti chiamo io quando trovo.
Scritto da: marco.giacosa | 10/19/2007 a 15:23
Già, anche perchè pare che quelli che arrivano dall'est non abbiano assolutamente lo stesso profumo. Io, in ogni caso, so di dire una eresia per i piemontesi che vivono in adorazione del bianco e di Alba, preferisco quello nero.
Ma credo sia più che altro una questione affettiva, perchè mi ricorda i meravigliosi anni in cui ho vissuto in centro Italia.
Scritto da: Lacerba | 10/20/2007 a 15:20
già, lo credo anch'io....cuore batte naso. non sono un esperto ma ho mangiato tartufi bianchi raccolti in langa da trifolao di fiducia, e tartufi bianchi del monferrato, e non c'è paragone. e sono obiettivo, senza campanilismi. è tradizione tra amici fare una cena a base di tartufo verso fine novembre, 40/50 euro a testa e si cucinano i piatti tipici (tajarin, uova, carne cruda) che vengono ricoperti di tartufo original by alba (from il solito pusher langhetto). solitamente siamo una ventina, se ti vuoi unire, da sola o in compagnia, sei la benvenuta.
Scritto da: marco.giacosa | 10/21/2007 a 02:27
costo: 230 euro
Scritto da: maxgiordani | 12/21/2009 a 12:50